Lettori fissi

giovedì 14 novembre 2013

Voglia di brunch

Ebbene si, come molti altri prima di me, anch'io sono caduta nella moda del brunch, un'usanza che viene da lontano, ,ma che da qualche anno sta spopolando anche in italia, tanto che già alcuni bar o locali delle principali città italiane hanno iniziato a proporre una loro versione del brunch domenicale.

In realtà il brunch è un pasto che nasce dalla mescolanza tra la colazione (breakfast) ed il pranzo (lunch), si serve generalmente tra le 10 e le 12 ed è composto da tutti i tipici elementi della colazione, con l'aggiunta di salato, salumi, formaggi , fruttta e quanto più ci viene in mente.
E' una tradizione che arriva dagli Stati Uniti, ma che spopola in tutto il mondo grazie alla genialità di un pasto meno formale di un pranzo o di una colazione, in cui ci serviamo da un buffet che può proporre qualsiasi tipo di cibo, dolce o salato.
Si usa farlo la domenica, visto che solitamente è il giorno in cui ci alziamo troppo tardi per una colazione, ma non abbiamo voglia di aspettare fino al pranzo per mangiare qualcosa..ecco la soluzione: il brunch
Io e la mia amica Irene, lo abbiamo riproposto di mercoledì, dopo una buona ora di palestra ci ritroviamo a casa sua e prepariamo un brunch coi fiocchi.
Per il nostro primo esperimento culinario avevo pensato ad un menù tradizionale:

Pane burro e marmellata,tè, pancakes salati, smoothie alla banana e bacon croccante.
Ogni settimana a venire abbiamo intenzione di riproporre questa esperienza, visto che è un'occasione per divertirsi insieme, cucinare e mangiare cose golose.






Per l'occasione avevamo sfoggiato anche una tovaglia a quadri rossi e bianchi ed un servito da tè..perchè anche l'occhio vuole la sua parte!!





Devo dire tutto buonissimo...ma veniamo ora alle ricette.

Per i Pancakes salati, ho optato per una ricetta di Giallo Zafferano.

Anche in questa ricetta non può mancare la colonna sonora...
Stiamo parlando di Brunch e per questo ho scelto una canzone che da la carica, che sveglia e che sa di Bacon...
Dall' intramontabile film Footloose..con Kevin Bacon (si lo so è una scelta triste quella del cognome che significa pancetta ma che ce posso fa?) la canzone che scelgo è "Footloose" di Kenny Loggins.
Per chi non  lo avesse mai visto il film parla di una città in cui è stato vietato il ballo e la musica diversa da quella classica.
Tutto questo a causa di un incidente che ha ucciso alcuni giovani cittadini, tra cui il figlio del reverendo.
Ovviamente la colpa di questo incidente viene data alla musica "rock" che viene quindi prontamente vietata, almeno fino a quando in città non arriva il nostro Kevin Bacon, grande amante della musica e del ballo che qui vediamo in una scena rappresentativa dell'intero film!
Spero di avervi fatto venire almeno un po' di voglia di vedervelo!!


 Ingredienti salty pancakes:
125 gr farina
2 uova
1 pizzico di sale
200 ml latte
6 gr lievito
25 gr burro
1 confezione di bacon
burro per ungere la padella
3 cucchiai di olio di semi
1 formaggio tipo scamorza
Preparazione:
In una pirofila unite gli ingredienti secchi: farina, sale e lievito, mescolando.
In un altro recipiente, con le fruste elettriche, montate gli albumi a neve, ed in un terzo recipiente sbattete leggermente i tuorli.
In un'altro recipiente ancora ( eh..lo so, ci vogliono un sacco di recipienti) mescolate il latte con l'olio.
Aggiungete infine gli elementi liquidi ai solidi e mescolate, fino ad ottenere un composto omogeneo ed infine aggiungete gli albumi.
Ungete con il burro una padella e scaldatela a fuoco moderato.
Versate circa 3 cucchiai di composto nella padella e cuocete finchè non vedrete che si iniziano a formare delle bolle...questo è il momento di girare il vostro pancake.
Toglietelo dal fuoco e mettetelo in un piatto, eseguito lo stesso procedimento finchè non terminate l'impasto e impilate i pancake uno sull'altro.
Intanto nella stessa padella scaldate del burro e versatevi il bacon, state ben attenti che non si attacchi girandolo spesso; quando sarà bello croccante toglietelo dal fuoco e mettetelo da parte.
Servite i cupcake con un pezzetto di burro in cima alla pila e accompagnati da bacon e formaggio.

 Smoothie alla banana:
Gli smoothie vanno molto di moda nei brunch di tutto il mondo anglosassone, altro non sono che dei frullati di frutta, ghiaccio e panna o latte, da bere durante il vostro brunch.
Io ho iniziato con il più classico di tutti: quello alla banana, al quale ho aggiunto un pizzico di cannella  ( ovviamente facoltativa)
Mettete all'interno di un frullatore 2 banane, 8 cubetti di ghiaccio, 2 tablespoon di zucchero e 2 cups di panna.( che potete anche sostituire con yougurt alla vaniglia)..
Frullate il tutto e gustatevi il vostro smoothie!

lunedì 11 novembre 2013

It's Halloween!!!

Ciao a tutti,
dopo un po' di attesa sono tornata con tante belle ricettine per tutti..
Halloween è una festa che mi piace tantissimo ( come tutte le feste del resto),mi piace decorare la casa, preparare cose mostruose e travestirmi con cura cercando di spendere il meno possibile per i costumi.
Anche quest'anno mi sono decisamente sbizzarrita..tra biscotti, addobbi faidate e costumi..devo dire che sono riuscita nel mio intento: Halloweenizzare l'intera famiglia!
Io avevo optato per un costume superinflazionato, ma che non avevo ancora sfruttato per halloween: la strega dell'ovest del mago di Oz. Per il trucco ho ricreato quello proposto da Pixiwoo (http://www.youtube.com/user/pixiwoo)qualche settimana prima di Halloween. Pixiwoo sono due sorelle,   makeup artist inglesi, veramente bravissime nel campo del Make up.
 Se volete fatevi un giro sul loro canale youtube, troverete tantissime cose carine per ogni evenienza.



Per Samuele avevo optato per un look Ade (della disney) ricreato con un tonacone nero da me realizzato e cerone azzurrognolo, purtroppo nella foto in bianco e nero l'immagine non rende.
Questo è il risultato!

Per quanto riguarda le decorazioni casalinghe, mi  sono davvero sbizzarrita con ragnatele, scritte, occhi, zucche, ragni e topi... e diciamo che mi sono abbastanza contenuta ... :)
Vi metto qualche foto giusto per farvi un'idea prima di passare alle ricette...


Di fronte alla porta di ingresso ho realizzato con del cartoncino nero la scritta " Trick or Treat" (dolcetto o scherzetto) e la sagoama di un pipistrello; poi, in giro per tutta la casa, ho sparso ragnatele e piccoli

inquietanti ragnetti!

Alla fine ho halloweenizzato anche la cucina, demonizzando il frigorifero con occhi e bocca, mettendo qualche pipistrello in qua ed in là accompagnato da BOO vari e da facce inquietanti.


Le cose da fare sarebbero state moltissime e di idee ne avevo trovate a bizzeffe sul sito di Martha Stewart...ma del resto mi sembra di aver comunque fatto un bel lavoretto...















Anche in questo post non posso lasciarvi senza l'immancabile colonna sonora... " Questo è Halloween" dal capolavoro di Tim Burton " Nightmare before Christmas"... ambientato appunto nella città di Halloween dove Jack è il capo delle zucche!!
Per tutti coloro che ancora non avessero visto questa meraviglia ne consiglio vivamente la visione al più presto.

Per quanto riguarda il cibo halloweenesco mi sono dilettata nella realizzazione di alcuni biscottini al cioccolato di Martha Stewart , realizzati a forma di fantasmino e di zucca e poi glassati con glassa colorata.

Sono veramente buonissimi, con la giusta proporzione di cioccolato... e, se avete dei bambini, ne rimarranno sicuramente estasiati! 
Io  ho realizzato la pasta  la sera prima, in modo che avesse il tempo di freddarsi nel frigo e poi li ho preparati il giorno successivo.




La ricetta è semplicissima e veloce da realizzare..perfetta se avete bisogno di un dolcetto dell'ultimo minuto, inoltre, cambiando le formine, potrete realizzare questi biscotti per qualsiasi festa vogliate.




 Per stuzzichino, ho poi realizzato, insieme alla mia amica Irene delle uova nido di ragno, con pochissimi ngredienti e davvero carine, per rendere la tavola ancora più mostruosa.



 Ingredienti Uova nido di ragno:
6 uova
capperi
olive nere senza nocciolo
colorante in gel verde
acciughe ( facoltative)
maionese q.b.

Preparazione:
Iniziate assodando le uova in acqua bollente.
Una volta sode, passatele sotto acqua fredda e lasciatele a raffreddare.
Intanto iniziate a tagliare le olive a metà, tenete conto che con 6 uova intere realizzerete 12 nidi, e vi serviranno quindi 6 olive intere per realizzare il corpo dei ragnetti.
Poi tagliatene altre a metà altre 12 e da ogni metà ricavate 3 zampette per i vostri ragnetti.
Quando le uova saranno completamente raffreddate, sbucciatele, tagliatele a metà e togliete i tuorli, mettendoli all'interno di un frullatore.
Aggiungete della maionese, q.b, dei capperi e delle acciughe e frullate il tutto, finchè non avrete ottenuto un impasto cremoso.
Aggiungete il colorante verde, mescolate ed iniziate a preparare i vostri nidi: nelle uova mettete, al posto del tuorlo, un po' di impasto appena ottenuto, posizionatevi sopra una mezza oliva e completate con le zampette..ecco a voi il nido di ragno.



Ingredienti Cookies al cioccolato:

1 e 1/2 cup di farina
3/4 cup di cacao amaro in polvere
1/2 teaspoon sale
170 gr burro ammorbidito a temperatura ambiente
1 cup zucchero
1 uovo

Per la glassa :

2 cup zucchero a velo
2 e 1/2 tablespoon di polvere di meringhe
1/4 cup acqua
coloranti alimentari in gel

Preparazione:

Preriscaldate il forno a 180°.
In una ciotola mescolate la farina, il cacao ed il sale, in un'altra il burro e lo zucchero, finchè non raggiungeranno una consistenza cremosa e morbida.
Aggiungete all'impasto di burro e zucchero l'uovo e mescolate piano, infine aggiungete la farina con il cacao ed il sale, piano piano, continuando a mescolare, ed eventualmente, aiutandovi con le mani.
Dividete il composto ottenuto in 2 parti e formate 2 dischi di circa 7/8 cm , avvolgeteli nella plastica e metteteli in frigo per almeno 1 giorno.
Il giorno successivo, su un piano infarinato, stendete un disco di composto fino ad uno spessore di 1/2 cm,
Se il composto si scalda troppo mettetelo per qualche minuto nel  freezer e poi riprendete la lavorazione.
Passate i cutter nella farina e ritagliate i biscotti delle formine che più desiderate.
Cuocete per circa 10/ 12 minuti in forno, togliendoli quando la superficie risulterà secca, ma il biscotto ancora leggermente morbido. ( non togliete i biscotti quando sono completamente induriti, altrimenti perderanno la loro friabilità e diventeranno durissimi)
Mettete i vostri biscottini a  raffreddare e, una volta freddi, preparate la glassa.
Mescolate in una pirofila, con le fruste elettriche, lo zucchero a velo, la polvere di meringhe ( che avrete realizzato tritando le meringhe fino ad ottenere una farina) e l'acqua, mescolate per 7/8 minuti, aggiungete il colorante alimentare e mescolate finchè non si sarà amalgamato bene.
Coprite i vostri biscotti con la glassa e lasciateli raffreddare.
Una volta seccato il primo strato di glassa, realizzate gli occhietti ed i vostri cookies sono pronti per essere mangiati!

martedì 22 ottobre 2013

Battesimo Sofia e la "Torta Geco"

 Per il battesimo di Sofia la mamma Silvia mi aveva chiesto di realizzare una torta un po' particolare..
Voleva come topper della torta un geco tutto rosa, di buon auspicio e simpatico.
Ho quindi deciso di realizzare una torta, in parte ispirata alle classiche torte da battesimo, con tutte le classiche decorazioni per l'occasione ed unirla con la simpatica figura del geco in cima alla torta.
Inoltre ho realizzato il geco in stile cartoon e per renderlo più femminile ho aggiunto una bocca rossa sul sorriso.

Per quanto riguarda le misure ho realizzato una torta su 2 piani, di circa 7 kg e 1/2 farcita con crema pasticcera e gocce di cioccolato.
Il piano inferiore era suddiviso in 2 strati, mentre il superiore in 4.




Per la realizzazione del geco mi sono ispirata ad alcune immagini trovate in rete, e stessa cosa ho fatto per il ciuccio, l'orso e la carrozzina
Sia per l'orso che per la carrozzina ho utilizzato lo stampo Baby della wilton, una volta realizzata la base l'ho poi decorata osservando la versione originale.















Anche in questo post voglio mettere una colonna sonora, dedicata alla piccola Sofia ed a tutti i bambini...
E' una canzone che l'autore, Stevie Wonder, dedicò a sua figlia appena nata.. ha un testo dolcissimo e la trovo carinissima.
La canzone è "Isn't she lovely" di Stevie Wonder...

 Devo dire che il risultato finale è stato apprezzato (addirittura con applauso)  e che, visivamente parlando, la torta rendeva assai bene.
La torta era per circa 20 persone, ma considerando il bis ne è avanzata veramente poca.



lunedì 21 ottobre 2013

Guinnes Chocolate cake per Claudia

Per il compleanno della mia amica Claudia, ho deciso di realizzare una Guinnes Chocolate Cake e di coprirla con un frosting al philadelphia secondo me buonissimo, quello di Martha Stewart.
Questo dolce è ottimo per qualsiasi occasione, cremoso e non troppo dolce, si sposa perfettamente con il dolce del frosting.
Io me lo cucino almeno una volta ogni 6 mesi perchè mi piace moltissimo, è tra i miei dolci preferiti!!

Ed anche stavolta vi metto una canzone che ho iniziato ad ascoltare quando avevo 15 anni e che ancora non mi ha annoiato...il gruppo è italiano, più precisamente modenese, i Modena City Ramblers, e la canzone è "In un giorno di pioggia" datata 1994.. il testo è veramente bello e la musica ci riporta alle classiche musiche irlandesi!
Visto che non sono pratica di musiche Irish Folk mi rifaccio con la loro versione italiana...buon ascolto!



Io come tipologia di Guinnes ho comprato quella Special Export, ma vi consiglio di utilizzare una Guinnes classica  per bilanciare bene i sapori con il cacao ed il frosting.
Ho usato per la torta lo zucchero di canna demerara perchè riesce a far risultare il tutto più amalgamato e gustoso.
Quindi godetevi questa ricetta perchè vi assicuro che ne vale davvero la pena!






Ingredienti:

Per la torta
400 ml di Guinnes
350 gr di zucchero di canna, meglio se demerara
225 gr di farina
225 gr di burro morbido
4 uova
100 gr di cacao in polvere amaro
2 cucchiaini di bicarbonato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci

Per il frosting
450 gr di philadelphia
110 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
1 e 1/2 cups di zucchero a velo
aroma a piacere 

Preparazione: 

Per la torta

Con le fruste lavorate il burro e lo zucchero ed iniziate poi ad incorporare le uova, uno alla volta.
In una ciotola setacciate farina, lievito e bicarbonato ed in un'altra ciotola mescolate la birra con il cacao (vedrete che inizialmente si crea molta schiuma, che mescolando piano piano scompare).
Prendete ora il primo impasto quello di burro e zucchero ed aggiungetevi, alternando, prima la farina mescolata con lievito e bicarbonato, poi il cacao con la birra, sempre mescolando finchè gli ingredienti non si saranno amalgamati bene.
Ora è arrivato il momento di imburrare e coprire con carta da forno  la vostra teglia e versarvi l'impasto.
Infornate a 180° per circa 1 ora, senza aprire lo sportello del forno.
Lasciate freddare la torta e, una volta fredda, copritela con il frosting al philadelphia.
Per il frosting:

Con le fruste lavorate il burro morbido ed il philadelphia con una prima tazza di zucchero a velo, finchè non si amalgamano completamente.
Aggiungete l'altra 1/2 tazza e mescolate ancora, quando il tutto avrà assunto un aspetto morbido ed amalgamato, aggiungete ( facoltativo) un aroma e ponete in frigorifero a raffreddare.





mercoledì 16 ottobre 2013

Corsi d'autunno

Mi sono finalmente decisa e mi sono iscritta ad un corso sulle basi della pasticceria nostrana, vale a dire frolla, montate di uova, e creme per ripieni.
Il corso era organizzato da "Sforna l'Arte" presso il Forno Giuntini di Quarrata e devo riconoscere che è stata veramente un'esperienza utile per arricchire le mie conoscenze culinarie.
Il corso era diviso in 3 serate, ognuna delle quali dedicata ad un tema e con una diversa docente.
Prima serata interamente dedicata alla frolla ed ai diversi tipi di pasta che esistono.
Seconda serata: le creme, la crema pasticcera, la crema pasticcera montata, la ganache e la crema chantilly...e la pasta choux per fare i bignè
Terza serata: le montate di uova, ovvero pan di spagna ( o genoise), biscotti di Novara,pasta biscuit (Ovvero quella per il tronchetto di Natale).
Ovviamente non vi metterò tutte le ricette del corso adesso, ma ve le svelerò pian piano, via via che andremo avanti con le ricette del blog.
Intanto vi metto qualche foto per farvi aumentare la voglia..
Alla fine del corso ci è stato rilasciato un attestato di frequenza di cui vi metto una foto qui sotto.



 Dopo ogni serata " a tema" potevamo portarci a casa tutto quello che avevamo realizzato..dopo averlo ovviamente assaggiato sul posto...
Inoltre ad ogni "corsista" veniva fornito un cappellino da pasticcere usa e getta ed annesso grembiule..

martedì 24 settembre 2013

Per festeggiare niente di meglio di una torta al cioccolato

Dopo un mese di studio intenso ho finalmente dato un esame che da un paio di anni mi trascinavo dietro portando a casa un ottimo risultato...
Dovevo assolutamente festeggiare con una torta apposta per me: cioccolatosa, morbida, golosa!
Ho sfogliato il mio quadernone delle ricette e ne ho trovato una che mi ha subito attratto: la torta al cioccolato two nuts di Jamie Oliver, il mio cuoco inglese preferito, decisamente meno indisponente di Gordon Ramsey.
(Qui eccolo in una posa da vero macho mentre brandisce un mazzetto di carote e sedani)



Per chi non lo conoscesse vi faccio una breve descrizione pubblicitaria...
 Jamie Oliver ( http://www.jamieoliver.com/) è un giovane cuoco inglese, molto di moda negli ultimi anni, che ha pubblicato un sacco di libri interessanti  come questi sotto e che presenta e dirige numerosi programmi di cucina in Inghilterra.




Personalmente lo trovo simpatico e preparato..e devo dire che questa sua torta è veramente una bomba!
Per chi ancora non lo avesse fatto, vi consiglio di fare una capatina sul suo sito internet che vi ho postato sopra, o magari di comprare uno dei suoi libri (consiglio spassionato), sopratutto se siete amanti della cucina inglese.

Nella ricetta io ho un po' variato le dosi indicate da lui adattandole a quello che avevo in casa, ma ho cercato di farla rimanere il più possibile vicina all'originale, aggiungendo infine una copertura al cioccolato e cocco.

Anche per questa canzone vi metto una canzoncina a tema: la canzone di cui parlo è tratta dal film "Chocolat" con, come interprete il bellissimo Johnny Depp.
La canzone si intitola "Minor Swing" e mettendola a loop mentre cucinate vedrete che riuscirete a fare fino a 12 cose contemporaneamente, riuscendo in contemporanea a saltellare a suon di musica.

Vi posto intanto le foto della torta e dell'interno:

Ingredienti:
300 gr di mandorle pelate
300 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaio di cacao in polvere
230 gr di burro
100 gr di zucchero
6 uova
1 pizzico di sale
cocco in polvere q.b
latte q.b
cacao in polvere q.b

Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180°.
Ricoprite una teglia rotonda con della carta forno dopo averla cosparsa con del burro.

Mettete in un tritacaffè le mandorle e riducetele in polvere.
Fate la stessa cosa anche con 200 gr di cioccolato ( quest'operazione vi costerà molta fatica perchè il cioccolato si scioglierà spesso e dovrete pulire continuamente le lame) ed aggiungetelo alle mandorle mescolando ed aggiungete infine anche il cucchiaio di cacao.
Montate con una frusta elettrica lo zucchero ed il burro, poi aggiungete 6 tuorli d'uovo, uno per volta.
Unite questo secondo composto a quello di mandorle e cioccolato.

A parte montate gli albumi con un pizzico di sale finchè non risulteranno belle compatte.
Aggiungete anche le chiare montate all'impasto, prestando attenzione a non smontarle.
Versate il composto nella vostra teglia ed iniziate a spezzettare i 100 gr di cioccolato rimasto spingendoli con il dito nel composto ( non ordinatamente, un po' in qua e in là)
Infornate e lasciate cuocere per 50 minuti circa ( dipende un po' dal vostro forno).
Prima di toglierla fate la prova stecchino.
Lascitela raffreddare e servitela.
Questa torta è ottima servita con della panna montata ma io, da golosa quale sono, ho voluto appesantirla con una copertura al cocco e cioccolato.
Prendete del latte e fatelo scaldare sul fuoco, aggiungete 250 gr di cacao in polvere e mescolate fino a che non si sarà completamente sciolto, togliete dal fuoco ed aggiungete il cocco in polvere finchè non diventa della consistenza desiderata.
Spalmatela sulla vostra torta et voilà: il gioco è fatto!


lunedì 2 settembre 2013

It's tea time!! Victoria sponge cake...

It's tea time.. dicono gli inglesi!
 Per gli inglesi l'ora del tè è una vera e propria fissazione, alle 5, volenti o nolenti, si staccano da quello che stanno facendo e si concedono una bella tazza di tè..

In Inghilterra troviamo vastissimi assortimenti di cibarie da tè, dai sandwich con i cetrioli ed il burro ai più svariati tipi di torta;
 ma la più comune e probabilmente anche la più antica e tradizionale rimane la Victoria Sponge Cake.

La Victoria Sponge è, in realtà, una torta inglese molto versatile, paragonabile al nostro pan di spagna o al francese quatre quarts!
 







Possiamo farcirla nel modo che più preferiamo..con ganache, con marmellata, con crema, con panna, con frutta fresca...abbiamo l'imbarazzo della scelta



Anche qui vi lascio una bella colonna sonora con cui deliziarvi mentre addentate la vostra Victoria Sponge... la canzone è tratta dal film Marie Antoniette e s'intitola "I want candy"... anche nel film la nostra amatissima Maria Antonietta si strafoga di dolci dall'aspetto gustosissimo e quindi perchè non farlo anche noi???



Si narra che la regina Vittoria fosse solita mangiarne qualche fetta durante l'ora del tè..e che ne fosse molto golosa! (quella ghiottona)
Qui ho messo un ritratto della nostra regina Vittoria nel fiore degli anni... 
                                                                                               
Queen Victoria
                                                                             
Ormai, quindi, ci siamo talmente abituati a sentir parlare dell'ora del tè che ci sembra quasi un'usanza nostra.. Ne abbiamo sentito parlare in molti romanzi, lo abbiamo visto in numerosi film inglesi e, chi ha già visitato l'Inghilterra, ha avuto modo di constatare quanto radicata questa usanza sia...
 Persino Lewis Carrol, lo scrittore di "Alice in Wonderland" dedica il capitolo VII a questa magnifica usanza intitolandolo "Il tè dei matti"

"Apparecchiato sotto un albero davanti alla casa, c'era un tavolo dove il Leprotto Marzolino e il Cappellaio prendevano il tè; seduto in mezzo a loro, c'era un Ghiro che dormiva della grossa, mentre quei due lo usavano come cuscino per appoggiarci sopra i gomiti e conversavano al di sopra della sua testa. "Il Ghiro non sta certo comodo" pensò Alice, "ma dal momento che dorme, forse non gliene importa niente".
Il tavolo era piuttosto grande, ma i tre se ne stavano tutti addossati in un angolo. "Non c'è posto! Non c'è posto!" gridarono appena videro Alice farsi avanti. "Ci sono un sacco di posti!" replicò Alice indignata, e si accomodò su un'ampia poltrona a capotavola.
"Vuoi un po' di vino?" le disse il Leprotto Marzolino con tono suasivo.
Alice diede uno sguardo al tavolo, ma c'era solo tè. "Non vedo il vino" disse.
"Non ce n'è" rispose il Leprotto Marzolino.
"E allora non mi sembra tanto educato offrirlo" replicò Alice con stizza.
"Non mi sembra tanto educato sedersi senza essere invitati" ribatté il Leprotto Marzolino.
"Non sapevo che fosse il vostro tavolo" spiegò Alice. "È apparecchiato per molto più di tre persone."
                                                                             
Anche Walt Disney dedica un briciolo di attenzione a questo anglosassone  passatempo.


Insomma la Victoria Sponge Cake è un dolce che sa di tradizione, che sa di Inglese e, sopratutto, sa di buono, quindi vi lascio con la ricetta!

Ingredienti:
200 gr zucchero
200 gr di burro
200 gr di farina autolievitante
4 uova intere
1 bustina di vanillina
1 vasetto di marmellata ai frutti di bosco
2 vasetti di panna da montare già zuccherata
frutti di bosco freschi
100 gr di fragole



Preparazione:
In una pirofila mescolate 200 gr di zucchero con 200 gr di burro ed 1 bustina di vanillina.
Aggiungete le uova 1 per 1 ed infine la farina e mescolate bene, fino a togliere tutti i grumi.
Imburrate una teglia di 20 cm di diametro e versatevi il composto.
Scaldate il forno a 180° ed infornate per 40 minuti.
Una volta pronta lasciatela raffreddare, tagliate la vostra torta a metà e farcitela con marmellata e frutti di bosco freschi e fragole tagliate a fettine.
Montate la panna montata a neve e mettetene un po' all'interno della vostra torta.
Con la restante parte di panna montata coprite la torta e guarnite con le restanti fragole e altri frutti di bosco!
Mettete la torta in frigo per almeno 1 ora e gustatela, ovviamente, all'ora del the!

Peppa pig mania...

Scusate per la lunga assenza... in questi mesi estivi sono stata talmente impegnata che non ho mai avuto un attimo per scrivere qua sul blog..ma ho comunque avuto il tempo per preparare qualche manicaretto e scattare qualche foto da aggiungere al blog!
A Luglio ho dovuto realizzare 2 torte di compleanno da bambini: una per Luna ( 6 anni ), figlia della mia amica Irene, ed una per Emma ( 3 anni ) nipote di Manuela, un'amica di famiglia.
2 festeggiate stesso tema: PEPPA PIG!
Per chi, come me, non sapesse cos'è..beh...peppa pig è un cartone che narra le vicende quotidiane di una allegra famigliola di maiali.
E' molto educativo e tutti i bambini, e quando dico tutti intendo proprio TUTTI, la adorano!
Devo dire che effettivamente è piaciuta anche a me..
Vi posto qui di seguito la meravigliosa sigla..che sono sicura vi invoglierà a guardare almeno una puntatina!

Insomma..senza sapere cosa fosse Peppa pig mi sono trovata a dover fare 2 torte a piani con la simpatica maialina come tema centrale...
Mi sono armata di pazienza ed alla fine sono riuscita  a fare felici le 2 bimbe... vi posto un po' di foto così potete farvi un'idea delle 2 torte al completo.
In entrambe le torte ho messo una farcia al mascarpone e nutella ed una bagna a base di latte e neskuik.
Ho decorato la torta con i personaggi in pdz e in entrambe le torte ho messo marshmallow e liquirizie come decorazioni per renderle ancora più adatte ai bambini.

Questa è la torta per Emma...totalmente in rosa con fiorellini e marshmallow sparsi qua e là e l'intera famiglia di peppa come topper con arcobaleno, sole e luna annessi...

Torta per Emma 
Torta per Emma dettaglio famigliola
torta per Emma dettaglio sole
Torta per Emma dettaglio luna
Torta per Luna





Il risultato finale sonon state 2 torte di circa 7,5 kg ciascuna...ottimo risultato direi...
Unica pecca: d'estate lavorare la pasta di zucchero è veruamente una fatica tremenda...ed è neccessario armarsi di tantissima pazienza...ma alla fine il gioco vale la candela!|








Questa è la bimba che soffia le candeline durante la festa.. potete vedere quali erano le dimensioni reali della torta!
Torta per Luna